Secondigliano riscopre la sua bellezza tra ville, corti e leggende
di Redazione
22/09/2025
Napoli apre le porte di uno dei suoi quartieri più antichi e meno conosciuti, Secondigliano, attraverso un ciclo di passeggiate guidate gratuite in programma dal 21 settembre al 23 novembre. L’iniziativa, intitolata “Secondigliano tra corti e cortili”, è promossa dall’Assessorato al Turismo e alle Attività Produttive del Comune di Napoli e rappresenta un’occasione per restituire centralità a un territorio spesso ridotto a cliché, ma ricco di storia, architetture raffinate e tradizioni popolari.
Due itinerari per raccontare un quartiere
Il progetto si sviluppa lungo due percorsi distinti, ma complementari. “Avenue Secondigliano” accompagna i visitatori tra le ville e i palazzi in stile Liberty che un tempo fecero del quartiere una piccola stazione climatica, frequentata da famiglie borghesi in cerca di aria salubre. La passeggiata parte da Villa Alfiero e si snoda tra giardini nascosti, facciate eleganti e memorie legate alla Belle Époque, fino a Villa Ingenuo, dove il Collettivo MCG Arte offrirà una mostra e performance musicali.
Il secondo itinerario, “Il Tempo delle Corti”, porta invece dentro l’anima popolare di Secondigliano: corti a ballatoio, antiche masserie e piazze che furono teatro di mercati, racconti orali e leggende tramandate per generazioni. Qui riaffiorano figure come Zi’ Monaca, spirito protettore dei bambini, o i cantastorie che al mercato animavano le cronache del quartiere. La visita termina alla Masseria del Monaco, luogo simbolico dove mito e vita contadina si intrecciano.
Cultura come riscatto e valorizzazione
Il progetto nasce con l’obiettivo di superare lo stigma che per anni ha oscurato la percezione di Secondigliano. Le parole dell’assessora Teresa Armato sottolineano l’intenzione di diffondere cultura e bellezza in tutta la città, mentre il presidente della Municipalità 7, Antonio Troiano, parla di riscatto e di attenzione finalmente concreta per un quartiere troppo a lungo marginalizzato. Per il consigliere Pasquale Esposito, questa è l’occasione di mostrare ciò che è sempre esistito, ma è rimasto invisibile.
Le passeggiate, arricchite da interventi teatrali e musicali, diventano così più di un semplice tour: rappresentano un invito a guardare Napoli da una prospettiva diversa, a riconoscere la dignità culturale e storica di un territorio che ha molto da raccontare.
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