Questa mattina, nello spazio verde antistante l’ospedale Cardarelli, si è svolta un’operazione coordinata tra Polizia Locale, Servizi Sociali e V Municipalità, finalizzata a risolvere una situazione di degrado urbano e, al contempo, a offrire supporto alle persone in condizione di vulnerabilità che occupavano l’area con tende e ripari di fortuna, tra rifiuti accumulati.
Supporto sociale e dialogo con le persone senza dimora
L’intervento è stato condotto dall’Unità Operativa Investigativa Ambientale ed Emergenze Sociali della Polizia Locale insieme all’unità di strada dei Servizi Sociali e agli operatori della V Municipalità. Le persone presenti sono state coinvolte in un dialogo diretto, con la possibilità di accedere a strutture idonee in grado di garantire sicurezza, riparo e servizi essenziali. L’approccio multidisciplinare ha permesso di intercettare bisogni reali e proporre percorsi di accoglienza sostenibile, andando oltre la semplice liberazione dello spazio pubblico.
Pulizia, smaltimento rifiuti e bonifica dell’area
Terminata la fase di contatto, il personale Asia ha effettuato una pulizia completa dell’area, rimuovendo rifiuti e materiali abbandonati e procedendo alla bonifica del terreno, restituendo decoro e sicurezza allo spazio. L’intervento ha beneficiato sia dei frequentatori dell’ospedale sia dei residenti della zona.
Coordinamento e strategie per il decoro urbano
L’operazione è stata pianificata dal Tavolo tecnico permanente per il decoro urbano, organismo istituito dal Sindaco per integrare Assessorati, Servizi comunali, Municipalità e società partecipate in una strategia operativa condivisa. Analoghe attività sono già programmate in altre aree della città, confermando l’approccio strutturato e continuativo dell’amministrazione.
Obiettivi dell’intervento
L’iniziativa mira a raggiungere due risultati complementari:
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Supportare le persone senza dimora, offrendo alternative concrete alla vita in strada.
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Restituire spazi pubblici alla collettività, migliorando decoro, sicurezza e condizioni ambientali.
Si tratta di un modello di intervento che coniuga azioni sociali e cura urbana, rispettando la dignità delle persone coinvolte e rafforzando la qualità degli spazi comuni.
