Nocera Superiore, incendio in un deposito vernici: l’intervento di Arpa Campania
Da Redazione
Settembre 26, 2025

Nella tarda serata del 24 settembre un violento incendio è divampato in un deposito di vernici annesso a un impianto di produzione di imballaggi metallici in via Lamia, a Nocera Superiore (Salerno). Le fiamme, sviluppatesi intorno alle 23:00, hanno richiesto l’immediato intervento dei Vigili del Fuoco e delle strutture comunali competenti. Contestualmente, una squadra di tecnici dell’Area Territoriale del Dipartimento di Salerno di Arpa Campania è stata inviata sul posto per effettuare una prima valutazione ambientale dell’evento.
Le prime rilevazioni e i campionamenti installati
Al momento del sopralluogo, avvenuto intorno all’una di notte, l’incendio era ancora attivo. Le operazioni di contenimento sono proseguite a lungo, mentre il personale tecnico di Arpac valutava le possibili ricadute sulla qualità dell’aria e sul territorio circostante.
Nella mattinata successiva, i tecnici hanno provveduto a installare, nei pressi del sito colpito dalle fiamme, un campionatore ad alto volume destinato alla raccolta di dati sulle concentrazioni di diossine, furani e policlorobifenili diossina-simili, sostanze particolarmente pericolose in caso di combustione di vernici e solventi. Parallelamente è stato collocato un secondo campionatore dedicato al monitoraggio delle polveri sottili (PM10).
L’obiettivo di queste attività è raccogliere informazioni puntuali e scientificamente validate sugli eventuali inquinanti rilasciati, così da fornire un quadro chiaro e affidabile non solo alle autorità locali ma anche alla popolazione residente.
I dati delle centraline e gli sviluppi attesi
Nell’attesa dei risultati dei nuovi campionamenti, sono stati analizzati i dati provenienti dalle stazioni di monitoraggio fisse più vicine: Nocera Inferiore, a circa tre chilometri, e Cava de’ Tirreni, a poco più di tre chilometri. Le analisi aggiornate alle ore 13:00 del 25 settembre evidenziano valori degli inquinanti monitorati (PM10, PM2.5, benzene, toluene, xilene, ossidi di azoto) al di sotto dei limiti di legge, con la sola eccezione di un temporaneo aumento delle polveri sottili a Cava de’ Tirreni in concomitanza con l’incendio.
Arpa Campania ha reso noto che i risultati degli ulteriori accertamenti verranno diffusi non appena disponibili e saranno consultabili sul sito istituzionale dell’Agenzia. Il monitoraggio proseguirà nei prossimi giorni per verificare eventuali effetti a medio termine e garantire alla cittadinanza un’informazione trasparente e tempestiva.
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