Nasce il nuovo “Centro Donna”: un presidio di libertà, crescita e sostegno per le donne di Napoli
Da Redazione
Ottobre 16, 2025
 
				
				
				Un luogo pensato per restituire spazio, voce e prospettiva alle donne. Il Comune di Napoli ha pubblicato l’avviso rivolto agli Enti del Terzo Settore per la coprogettazione e la gestione di un nuovo “Centro Donna”, iniziativa promossa dall’Assessorato allo Sport e alle Pari Opportunità e sostenuta da uno stanziamento di 75mila euro. L’obiettivo è costruire un presidio urbano dove si incontrano ascolto, formazione, benessere e partecipazione, un punto di riferimento stabile per chi cerca strumenti concreti di autonomia personale, economica e relazionale.
Un luogo per l’autodeterminazione e la comunità femminile
Il progetto del “Centro Donna” nasce come spazio aperto e inclusivo, capace di accogliere la pluralità delle esperienze femminili e di favorire percorsi di consapevolezza, autodeterminazione e crescita. Le attività saranno pensate per rispondere ai bisogni reali delle donne della città, con particolare attenzione a chi vive situazioni di vulnerabilità sociale, economica o familiare.
All’interno del Centro troveranno posto servizi di informazione e ascolto, sostegno psicologico individuale e di gruppo, orientamento e accompagnamento al lavoro, corsi di formazione professionale e attività sportive e socioculturali volte a promuovere il benessere e la socialità. Tutte le iniziative seguiranno un calendario programmato e accessibile, costruito in sinergia con le associazioni del territorio, per garantire una partecipazione diffusa e continuativa.
Una “Città al femminile” tra solidarietà e opportunità
Il nuovo Centro intende diventare un laboratorio permanente di parità e autonomia, un luogo dove le donne possano immaginare e realizzare i propri progetti di vita, ma anche dove costruire legami e alleanze solidali. L’idea di una “Città al femminile” non si limita alla tutela, ma si traduce in un impegno collettivo per ampliare le opportunità di partecipazione e contribuire a una società più giusta e inclusiva.
Il progetto avrà una durata iniziale di 12 mesi, con possibilità di proroga per altri 12, e rappresenta un passo ulteriore nel percorso di Napoli verso politiche di genere concrete, fondate sull’ascolto e sulla co-progettazione con il tessuto sociale della città.
Tutti i dettagli e le modalità di adesione sono consultabili sul sito istituzionale del Comune di Napoli (www.comune.napoli.it).
Redazione

 
				 
				 
									 
									