Napoli presenta “Gente Distratta”, la sitcom animata che unisce arte e solidarietà
di Redazione
19/09/2025
Nella sala consiliare di via Verdi è stata presentata ufficialmente “Gente Distratta”, la nuova sitcom animata ambientata a Napoli, che unisce tradizione partenopea e linguaggio universale della commedia. La serie, ideata e scritta da Roberto Sansone e in onda dal 2026 sui canali Videometro, si comporrà di episodi da venti minuti ciascuno e avrà come protagonista Salvatore, barbiere di quartiere, attorno al quale ruota un vivace microcosmo sociale.
Una sitcom tra risate e temi sociali
Il progetto nasce dall’idea di raccontare Napoli in chiave ironica, prendendo spunto dal modello delle grandi sitcom statunitensi ma mantenendo radici ben salde nella cultura cittadina. Il titolo è un omaggio alla celebre canzone di Pino Daniele e la sigla è firmata dai 99Posse, a conferma del forte legame con la musica napoletana.
Il cast riunisce alcuni dei nomi più noti della scena artistica nazionale e locale: Biagio Izzo, Francesco Paolantoni, Monica Sarnelli, Vladimir Luxuria, Francesco Acuto, Alessandro Bolide, Luca “’O Zulù” Persico e molti altri. Particolarmente suggestiva la caratterizzazione vocale del personaggio “piccola Bella”, ricostruita digitalmente utilizzando la voce di Nino D’Angelo. Un lavoro che testimonia la volontà di fondere innovazione tecnologica e memoria culturale.
Alla conferenza stampa hanno preso parte il presidente della commissione Cultura, Luigi Carbone, e Monica Sarnelli, voce simbolo della musica partenopea, che ha sottolineato il valore di un’opera capace di far sorridere e riflettere allo stesso tempo, offrendo una piattaforma a chi vuole restare in città e costruire qui il proprio futuro creativo.
Un progetto che guarda al sociale
Oltre all’aspetto artistico, “Gente Distratta” porta con sé una missione di solidarietà: i proventi della diffusione, una volta coperti i costi di produzione, saranno destinati a un fondo per migliorare infrastrutture locali, acquistare apparecchiature mediche e scolastiche, sostenere i disoccupati e finanziare la ricerca sul carcinoma pancreatico. È inoltre prevista la partecipazione del cast a campagne di sensibilizzazione, a partire da quella per la tutela dei mezzi di trasporto pubblici.
La serie, patrocinata dal Comune di Napoli e dall’associazione “Voglio il Massimo Onlus – Massimo Borrelli”, si inserisce nel calendario delle celebrazioni per i 2500 anni dalla fondazione della città, confermando come Napoli sappia coniugare creatività artistica, radici culturali e impegno civile.
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