Napoli celebra la Giornata dei Diritti dell’Infanzia con iniziative dedicate ai più giovani

Il Comune di Napoli ha scelto di dedicare la Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza a un percorso di ascolto reale e di partecipazione, costruito insieme ai più giovani. Una ricorrenza che, per l’amministrazione cittadina, non è soltanto un’occasione simbolica, ma un momento per ricordare a tutta la comunità quanto l’infanzia rappresenti una fase decisiva per la formazione dell’individuo e quanto sia necessario investire risorse, attenzione e responsabilità collettiva.

I Consigli Junior: un laboratorio di cittadinanza attiva

Tra le iniziative più significative figura la prima seduta dei Consigli Junior delle Municipalità IV e IX, che ha visto bambini e ragazzi misurarsi con gli strumenti della democrazia partecipata. La scelta di coinvolgere direttamente i più piccoli nella vita amministrativa offre la possibilità di far emergere punti di vista spesso trascurati, soprattutto quando si parla di spazi urbani, servizi, scuole, mobilità e qualità della quotidianità. Le proposte arrivate nel corso delle sedute hanno mostrato una sorprendente capacità di osservazione e un desiderio di contribuire a una città percepita come propria, da vivere e migliorare, senza timori e senza distanze tra istituzioni e giovani cittadini. Per molti ragazzi si è trattato del primo contatto con un’assemblea formalizzata, un’esperienza che ha il valore di un esercizio civico ma, ancor prima, di un messaggio di fiducia.

L’illuminazione del Maschio Angioino e l’impegno verso l’UNICEF

A conclusione della giornata, il Castel Nuovo viene illuminato di blu, nel colore scelto da UNICEF per richiamare il significato universale della tutela dei diritti dell’infanzia. Un gesto che, pur nella sua semplicità, racchiude l’intenzione della città di mantenere alta l’attenzione su temi che riguardano educazione, protezione, ascolto e pari opportunità. L’amministrazione comunale ha ribadito come i bambini e gli adolescenti non rappresentino soltanto una categoria da sostenere, ma una parte attiva della comunità, capace di orientare scelte e priorità.

Il percorso avviato con i Consigli Junior, insieme alle diverse iniziative educative e sociali messe in campo nel corso dell’anno, punta a radicare un approccio più consapevole e condiviso, in cui le giovani generazioni siano invitate a partecipare non come spettatrici ma come interlocutrici necessarie, perché dal loro sguardo passa una lettura più sincera e immediata della città e delle sue possibilità.