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Napoli, apertura straordinaria di Villa Rosebery: misure di viabilità e sicurezza per l’evento

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di Redazione

19/09/2025

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Villa Rosebery, residenza presidenziale immersa nel cuore di Posillipo, sarà eccezionalmente aperta al pubblico il 20 e 21 settembre 2025. Un’occasione rara per visitare uno dei luoghi più affascinanti e storici della città, che porta con sé inevitabili provvedimenti in materia di traffico e sicurezza. Il Comune di Napoli ha infatti emanato un’ordinanza dirigenziale che disciplina la viabilità in via Ferdinando Russo, su richiesta della Questura, per garantire l’efficienza dei servizi di ordine pubblico.

Le disposizioni per la viabilità

L’ordinanza prevede l’istituzione del divieto assoluto di sosta e fermata, con rimozione coatta, su entrambi i lati di via Ferdinando Russo, a partire dall’ingresso di Villa Rosebery fino all’incrocio con via Posillipo. La misura sarà valida dalle ore 00:00 di sabato 20 settembre fino a cessate esigenze del 21 settembre, così da consentire lo svolgimento delle visite in totale sicurezza e senza intralci alla circolazione dei mezzi di servizio e delle forze dell’ordine.

L’impatto sul quartiere di Posillipo sarà inevitabile: i residenti e i visitatori dovranno organizzarsi con anticipo, utilizzando mezzi alternativi o tenendo conto delle restrizioni alla circolazione. Le autorità raccomandano la massima collaborazione, ricordando che si tratta di misure temporanee e necessarie a garantire l’incolumità dei partecipanti e il corretto funzionamento dell’apparato di sicurezza predisposto per l’occasione.

Un’occasione speciale per i cittadini

Villa Rosebery è una delle tre residenze ufficiali del Presidente della Repubblica e, a differenza del Quirinale e di Castelporziano, apre le sue porte al pubblico solo in circostanze eccezionali. L’apertura straordinaria offre dunque la possibilità di ammirare non solo gli spazi storici e le sale interne, ma anche i giardini e i panorami mozzafiato che affacciano sul Golfo di Napoli, da sempre tra le vedute più celebrate al mondo.

La scelta di rendere accessibile la villa al pubblico assume un significato particolare: valorizzare un bene di altissimo valore storico e culturale, ma al contempo riaffermare il legame tra istituzioni e cittadini attraverso la condivisione di un patrimonio che appartiene all’intera comunità nazionale.

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