Interventi sotto il cavalcavia di piazza Di Vittorio: assistenza ai senza dimora e ripristino dell’area

La mattinata di giovedì ha segnato un nuovo passaggio del lavoro congiunto tra Polizia Locale, Servizi Sociali e III Municipalità in un’area particolarmente delicata come quella situata sotto il cavalcavia di piazza Di Vittorio, dove da più notti trovavano riparo dieci persone senza fissa dimora. L’avvicinamento da parte degli operatori è avvenuto con l’intento di offrire ascolto, soluzioni alternative e un sostegno reale, evitando azioni invasive e privilegiando la mediazione. Una parte del gruppo ha accettato l’ingresso nelle strutture pubbliche individuate per l’accoglienza temporanea, che permettono almeno di trascorrere le ore notturne in un ambiente protetto, al riparo dal freddo e da qualunque rischio legato alla permanenza in strada.

Un intervento di bonifica ampio e pianificato

Una volta sgomberata l’area, gli operai di Asia hanno proceduto alla rimozione dei materiali accumulati, restituendo al sito condizioni igieniche accettabili. Le due tonnellate di rifiuti ingombranti e pericolosi rimosse danno la misura di quanto fosse diventata complessa la situazione e di quanto fosse necessario un intervento strutturato più che una semplice pulizia. Al termine della raccolta è stata effettuata una bonifica che ha riguardato l’intera superficie, ripristinando un luogo che nelle scorse settimane era già stato oggetto di interventi simili. La continuità delle operazioni dimostra come la programmazione messa in campo dal Tavolo tecnico per il decoro stia evitando il ripetersi di situazioni considerate emergenziali e stia trasformando, di fatto, queste azioni in pratiche ordinarie.

Il modello della task force: continuità, coordinamento, presenza sul territorio

Lo stesso approccio è stato adottato anche in piazza Cavour, dove le squadre di Asia e della Municipalità intervengono periodicamente seguendo un calendario stabilito in anticipo, così da garantire una manutenzione costante e non episodica. La rimozione dei rifiuti, la pulizia dei vialetti e delle aiuole e il presidio visivo degli spazi pubblici rappresentano tasselli di una strategia più ampia, che punta a rafforzare la percezione di cura e attenzione nei confronti dei quartieri.

La task force, coordinata da Ciro Turiello, sta lavorando per ampliare il raggio d’azione includendo zone che necessitano di interventi regolari. Il metodo adottato – che unisce Assessorati, Servizi comunali, Municipalità e società partecipate – punta a superare la logica delle operazioni straordinarie e a costruire un percorso continuativo, nel quale l’assistenza alle persone senza dimora e la tutela degli spazi pubblici non vengano più considerati ambiti separati, ma parti complementari di una stessa responsabilità collettiva.