Controlli a Largo Maradona: chiusi esercizi abusivi e sequestrati carretti
di Redazione
15/10/2025
Un’operazione congiunta della Polizia Locale di Napoli, con le unità operative Avvocata e Chiaia, affiancate dagli agenti del Commissariato Montecalvario, ha interessato nelle ultime ore l’area dei Quartieri Spagnoli, con un focus su Largo Maradona, luogo simbolico della città ma anche teatro di attività commerciali irregolari e occupazioni abusive di suolo pubblico.
Carretti sequestrati e sanzioni per esercizi senza licenza
Durante i controlli, gli agenti hanno individuato e sequestrato cinque carretti per la vendita di bevande, lasciati abbandonati e incatenati su suolo pubblico, tutti privi di qualsiasi titolo autorizzativo. L’attenzione si è poi concentrata su due attività commerciali — una alimentare e una non alimentare — risultate sprovviste della licenza per l’esercizio in sede fissa, in violazione dell’articolo 147 della Legge Regionale n. 7/2020, che disciplina le attività economiche in Campania.
Per ciascun esercizio è stata disposta una sanzione amministrativa da 5.000 euro, con il sequestro dei locali. Le verifiche hanno inoltre accertato occupazioni abusive di suolo pubblico per un’area complessiva di circa 9,4 metri quadrati, oltre alla mancanza di passo carrabile. Gli uffici tecnici del Comune procederanno ora a ulteriori rilievi urbanistici su una zona di circa 200 metri quadrati, dove si sospetta un utilizzo improprio di aree pubbliche a fini privati.
Denuncia per furto di energia elettrica e verifiche urbanistiche
Nel corso dell’operazione, i controlli si sono estesi anche agli impianti elettrici di alcune attività della zona: un esercente è stato denunciato per furto di energia elettrica, dopo la scoperta di un allaccio abusivo alla rete. Il locale, situato di fronte a Largo Maradona, è stato posto sotto sequestro per le verifiche di competenza.
L’intervento, che rientra nel piano coordinato di contrasto all’abusivismo commerciale e al degrado urbano predisposto dal Comune di Napoli, conferma la volontà dell’Amministrazione di preservare il decoro e la legalità nei luoghi di maggiore visibilità turistica e simbolica, garantendo il rispetto delle regole anche nelle aree più frequentate del centro storico.
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