Consiglio Comunale: Avviato l’Esame delle Modifiche al D.U.P. 2025/2027

Il Consiglio comunale ha aperto ieri, nella Sala dei Baroni, la discussione sulle modifiche al Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) 2025/2027, segnando un passaggio significativo nella gestione strategica delle attività dell’Ente. Con 21 consiglieri presenti all’apertura dei lavori, l’assemblea ha affrontato una serie di aggiornamenti volti a riflettere le nuove esigenze operative emerse dalle diverse strutture comunali.

Aggiornamento della Programmazione e Necessità Operative

La delibera n. 428, illustrata dall’Amministrazione, nasce dalla necessità di aggiornare la programmazione dell’Ente in modo coerente con le richieste recentemente avanzate dai responsabili dei vari settori. Tali richieste sono state formalizzate attraverso comunicazioni sottoscritte dai responsabili di area e controfirmate dagli Assessori competenti, con un’attenzione particolare alle variazioni riguardanti lavori pubblici, sia annuali sia triennali. L’obiettivo dichiarato è garantire una gestione più flessibile e puntuale delle risorse, assicurando che le decisioni strategiche del Consiglio comunale siano adeguatamente allineate alle priorità operative effettive.

L’aggiornamento si inserisce nel quadro normativo e organizzativo già delineato dalla precedente deliberazione consiliare n. 43/2025 e dalle disposizioni emanate dal Direttore Generale, confermando la volontà dell’Amministrazione di mantenere una programmazione dinamica e reattiva alle esigenze emergenti della cittadinanza e delle strutture interne.

Seduta Interrotta per Mancanza del Numero Legale

Durante il dibattito, alcuni consiglieri hanno richiesto la verifica del numero legale, che si è attestato a 19, al di sotto della soglia necessaria per proseguire regolarmente i lavori. Di conseguenza, la seduta è stata sciolta, rinviando ogni ulteriore approfondimento al prossimo incontro consiliare. Nonostante l’interruzione, la presentazione della delibera ha offerto uno spunto importante per comprendere le dinamiche interne della pianificazione strategica comunale, evidenziando come il D.U.P. rappresenti non soltanto uno strumento di previsione finanziaria, ma anche un elemento chiave per l’organizzazione e la governance dell’Ente.

L’attenzione alle variazioni proposte, il coinvolgimento diretto dei responsabili di settore e la necessità di coniugare le esigenze operative con il quadro normativo consolidato dimostrano un approccio metodico e consapevole nella gestione della programmazione comunale, rafforzando la trasparenza e la responsabilità decisionale all’interno del Consiglio.