Capability Festival 2025: Napoli celebra la forza della fragilità

Si apre oggi, al Maschio Angioino, la quarta edizione del Capability Festival, un progetto che in pochi anni è riuscito a trasformare il modo di parlare di disabilità e fragilità, spostandolo dal piano assistenziale a quello culturale. Dal 15 al 19 ottobre, la città di Napoli diventa palcoscenico diffuso di incontri, laboratori, talk e performance che ruotano attorno a un tema di grande urgenza: la fragilità psicologica degli adolescenti, un disagio diffuso che tocca famiglie, scuole e istituzioni, richiedendo nuove chiavi di lettura e strumenti di dialogo.

Al Maschio Angioino, cinque giorni di incontri e testimonianze

Il festival prende avvio alle 16.00 con l’intervento di Lorenzo Tosa, giornalista e comunicatore seguito da milioni di persone sui social, che inaugurerà la rassegna con una riflessione sul linguaggio digitale e sul potere delle parole nel costruire consapevolezza collettiva. Nei giorni successivi si alterneranno figure di rilievo del mondo accademico, culturale e dell’attivismo sociale: Adolfo Ferraro, psichiatra e docente universitario, Matteo Grimaldi, insegnante e scrittore, Alessandro Coppola, content creator e autore del volume Le mie orecchie parlano, e Sophie Bertocchi, attivista per la salute mentale, che presenterà Sempre a un passo da te, racconto autobiografico di rinascita attraverso il legame con Rose, il primo cane da assistenza psichiatrica in Italia certificato ADI.

Il Capability Festival si distingue per il suo approccio corale: non solo ospiti e dibattiti, ma anche spazi di confronto con associazioni e realtà del territorio come Telefono Amico Napoli, Fondazione Figli degli Altri, AppBenessere Proben-Unina e Progetto Itaca, impegnate ogni giorno nella prevenzione e nel sostegno psicologico.

La fragilità come valore umano e sociale

Come sottolinea l’Amministrazione comunale, l’obiettivo è “trasformare la disabilità da tema sociosanitario a tema culturale”, aprendola a una visione più ampia che includa il disagio mentale e le sue molte forme: ansia, depressione, bipolarismo, schizofrenia. Fenomeni che, specie tra i giovani, necessitano di un linguaggio nuovo, capace di sottrarli allo stigma.

Durante le giornate del festival, Napoli ospiterà anche momenti di socialità e inclusione: gli aperitivi solidali preparati da cooperative che lavorano con persone con disabilità — tra cui Argo, A Ruota Libera e La Bottega dei Semplici Pensieri — e le attività per bambini curate dalla Ludoteca CittadiNA nell’ambito della sezione Capability Kids. Ogni appuntamento, dal talk alla performance, nasce con l’intento di riportare al centro la persona, con la sua vulnerabilità e la sua forza, in una città che si conferma laboratorio vivo di umanità e cultura.

Tutti gli eventi sono gratuiti, con prenotazione online sul portale ufficiale del Comune di Napoli: www.comune.napoli.it/Capability-Festival-2025.