Bagnoli, confronto aperto sul futuro dell’area: la Conferenza dei capigruppo ascolta cittadini e associazioni

Un pomeriggio di confronto vero, quello che si è svolto nella sede della Municipalità di Bagnoli, dove la Conferenza dei capigruppo del Consiglio comunale di Napoli si è riunita insieme ai rappresentanti di associazioni, comitati e circoli territoriali per discutere del rilancio dell’area flegrea. Presenti la presidente del Consiglio comunale, le assessore all’Urbanistica e al Turismo, il presidente della Municipalità, diversi capigruppo e membri della struttura commissariale incaricata di seguire i lavori di bonifica e rigenerazione.

Il territorio chiede voce: bonifiche, bradisismo e diritto al mare

Gli interventi dei cittadini e delle realtà associative hanno portato sul tavolo questioni che toccano da vicino la quotidianità di chi vive a Bagnoli: la trasparenza sul piano delle bonifiche ambientali, le misure di sostegno per le famiglie colpite dal bradisismo, la richiesta di partecipazione reale alle scelte che ridisegneranno il quartiere e, soprattutto, la garanzia che l’accesso al mare resti libero e gratuito.

Sono stati sollevati anche dubbi e preoccupazioni rispetto al futuro del borgo di Coroglio, ai rischi di speculazioni edilizie e alla necessità di ampliare la platea dei beneficiari dei contributi economici previsti dal decreto bradisismo. Il confronto, spesso serrato ma costruttivo, ha confermato la volontà del territorio di essere parte attiva nel processo di trasformazione.

L’Amministrazione: “America’s Cup acceleratore di scelte, non di contenuti”

La presidente del Consiglio comunale e le assessore competenti hanno ribadito che l’attuazione del PRARU di Bagnoli procede nel solco del PUA approvato nel 2019, con indici edilizi invariati e una visione orientata alla sostenibilità e alla restituzione del litorale alla cittadinanza. “La Coppa America – è stato chiarito – non altera i contenuti del piano ma ne accelera l’attuazione, portando investimenti e attenzione nazionale su un percorso già definito”.

La gestione della colmata a mare, che non sarà rimossa ma messa in sicurezza, rappresenta una delle principali modifiche al piano, insieme alla redistribuzione della quota residenziale nell’area ex Eternit, in seguito alle norme emanate per la gestione del bradisismo. L’Amministrazione ha ricordato il lavoro svolto negli ultimi anni all’insegna del dialogo con i residenti, citando le clausole sociali introdotte nei contratti d’appalto per garantire l’assunzione dei lavoratori locali.

Un portale informativo sarà presto online per consentire ai cittadini di monitorare in tempo reale l’avanzamento degli interventi. La riunione si è chiusa con l’impegno a presentare in Consiglio comunale una delibera di iniziativa consiliare per chiedere al Governo di estendere i benefici economici alle categorie oggi escluse. La seduta sarà aperta alla partecipazione di associazioni e comitati, in continuità con lo spirito di ascolto che ha animato l’incontro di Bagnoli.