Santa Croce Cult, tra cinema e laboratori: l’autunno nel cuore di Napoli
Da Redazione
Ottobre 06, 2025

Con l’arrivo di ottobre riprende a Napoli il progetto Santa Croce Cult, iniziativa voluta dall’Amministrazione Manfredi per restituire vita e funzioni culturali all’area di Piazza Mercato. La Chiesa di Santa Croce e Purgatorio al Mercato, riaperta poco più di un anno fa dopo un lungo periodo di chiusura, si conferma un punto di riferimento per bambini, ragazzi e famiglie, con un calendario di attività gratuite che accompagnerà i cittadini fino a dicembre.
Cinema per bambini e famiglie
Il primo appuntamento della stagione autunnale è affidato alla rassegna cinematografica “Piccoli Eroi”, in programma dal 3 ottobre al 6 dicembre. Ogni giovedì, dalle 18 alle 20, la chiesa si trasformerà in sala cinematografica accogliendo piccoli spettatori dai sei anni in su. Il cartellone propone titoli che hanno segnato generazioni, scelti per raccontare il coraggio, l’amicizia e l’immaginazione: da Pinocchio (1940) a Edward mani di forbice (1990), da Big Hero 6 (2014) a La mia vita da zucchina (2016), fino a cult come E.T. e La Storia Infinita.
Il debutto con Pinocchio avrà un legame simbolico con l’opera “OH!” di Marcello Jori, una scultura monumentale dedicata al celebre burattino, installata in Piazza Mercato e visitabile fino al 5 ottobre nell’ambito del progetto “Napoli Contemporanea”. Un ponte ideale tra arte pubblica e cinema che arricchisce ulteriormente il percorso culturale avviato in questa parte della città.
Laboratori creativi e musicali
Oltre al cinema, Santa Croce Cult ospiterà laboratori pensati per diverse fasce d’età. Dal 7 ottobre al 2 dicembre tornerà il Laboratorio di coro per bambini dai 6 ai 12 anni, curato da Sanitansemble: un percorso musicale che intreccia gioco, creatività e apprendimento vocale, con incontri settimanali il martedì pomeriggio.
Per gli adolescenti e i giovani, dall’8 ottobre al 12 novembre, è previsto invece il Laboratorio di Hip Hop Empowerment, guidato dal rapper e formatore Oyoshe. Tre ore ogni martedì dedicate alla scrittura rap, all’improvvisazione, alla produzione e alla registrazione: un’occasione per trasformare esperienze e pensieri in musica, scoprendo le potenzialità educative della cultura Hip Hop, che diventa linguaggio universale e strumento di crescita personale.
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