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Operazione anti-abusivismo ai Quartieri Spagnoli: sequestrato locale comunale occupato illecitamente

Da Redazione

Settembre 30, 2025

Operazione anti-abusivismo ai Quartieri Spagnoli: sequestrato locale comunale occupato illecitamente

La Polizia Locale di Napoli ha riportato alla disponibilità pubblica un bene comunale che da mesi risultava occupato senza titolo. Si tratta di un locale commerciale di circa 160 metri quadrati, situato nei Quartieri Spagnoli, a ridosso del Corso Vittorio Emanuele, che era stato riconsegnato al Comune dal precedente affittuario ma immediatamente rioccupato in maniera illegale e trasformato in autorimessa per veicoli dei residenti.

Il sequestro disposto dal GIP

L’operazione, coordinata dall’Autorità Giudiziaria, è stata affidata all’Unità Operativa Avvocata della Polizia Locale. A seguito di indagini avviate dopo i sopralluoghi che avevano accertato la nuova occupazione abusiva, il Pubblico Ministero titolare del fascicolo ha delegato agli agenti le attività investigative. Gli elementi raccolti hanno convinto il Giudice per le Indagini Preliminari a firmare un provvedimento di sequestro con affidamento immediato al Comune di Napoli.

Nelle scorse ore, gli agenti hanno dato esecuzione all’ordine giudiziario, liberando gli spazi dai veicoli e sigillando gli ingressi per evitare ulteriori tentativi di riappropriazione indebita. L’intervento si inserisce in una più ampia strategia di tutela del patrimonio immobiliare dell’ente, spesso oggetto di occupazioni senza autorizzazione che ne snaturano la funzione e sottraggono opportunità alla collettività.

Un segnale contro le occupazioni illegali

La vicenda mette in luce la fragilità di molte aree urbane dove locali comunali, una volta dismessi o lasciati liberi, rischiano di essere immediatamente piegati a usi impropri. Restituire questi spazi alla città significa riaffermare un principio essenziale: i beni pubblici non appartengono a singoli, ma devono essere valorizzati nell’interesse generale, attraverso procedure trasparenti e destinate a garantire ricadute positive per il tessuto sociale ed economico.

La Polizia Locale sottolinea come operazioni di questo tipo rappresentino non soltanto un’azione repressiva, ma anche un messaggio chiaro di attenzione verso i cittadini che rispettano le regole e che hanno diritto a vedere il patrimonio comunale gestito con legalità. Un segnale che punta a scoraggiare chi, confidando nella difficoltà dei controlli, tenta di appropriarsi di spazi che devono invece tornare a essere una risorsa per la città.

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